
Non solo per signore e star. Il quadrato di seta stampata è la nuova mania della moda maschile e femminile. Un libro ne celebra la storia. Mentre le passerelle lo eleggono accessorio dell'anno. Ma come si inodossa oggi?
Nel libro, oltre a indirizzi utili, ci sono soprattutto consigli per i collezionisti. Certi foulard, infatti, sono dei veri e propri capolavori. Basta pensare a quelli dipinti da Henri Matisse, Salvador Dalì e Bernard Buffet. Oggi, poi, c'è una piattaforma che unisce i migliori talenti mondiali nel design di foulard: si chiama The Creative Archives e ha sede a Firenze. È stata fondata nel 2010 da Laura Partington e Shwetal Patel. Con loro e con la desginerLucinda Abell, D.it ha parlato di questo bellissimo accessorio, della sua storia e delle sue curiosità. Cosa vi affascina maggiormente dei foulard? The Creative Archives: Sono versatili e forniscono enormi possibilità di personalizzazione e sperimentazione. Collaboriamo con artisti e designer provenienti da diversi background e lasciamo loro completa libertà creativa. Lavorare con i foulard ci consente di offire all'industria e al pubblico un prodotto artigianale di alta qualità. Lucinda Abell: Ciò che mi affascina di più è come un foulard possa rivelare così chiaramente l'attitudine e la personalità di chi lo indossa. Qeusto accessorio è decisamente versatile nel modo in cui può essere portato. Inoltre riempie il divario tra arte e moda. È una tela che consente a un designer una licenza creativa più libera. In secondo luogo, poi, sono affascinata dall'attuale saturazione del mercato di foulard. Sento che molti designer cavalcano la tendenza mettendo una stampa scriteriata su una tela di poca qualità applicando un prezzo altissimo. Oggi, infatti, i foulard sono diventati il modo più abbordabile di avvicinarsi a un marchio di lusso. A che tipo di donna stanno meglio i foulard? The Creative Archives: La bellezza dei foulard sta nel fatto che stanno bene a tutte le donne (e uomini!) senza riguardo di età, taglia o luogo. Tutto, però, dipende dall'attitudine e dall'immaginazione di chi li indossa.
Attraverso i secoli i foulard hanno avuto diversi ruoli sociali. E oggi? The Creative Archives: I foulard sono stati indossati in modi diversi per tutto il mondo attraverso la storia; oggi possiamo riprendere qualsiasi cosa da qualunque posto, non ci sono regole. L'evoluzione moderna fa particolare attenzione alla qualità e all'estetica ma i tradizionali scopi multifunzionali sono gli stessi di secoli fa. Oltre a servire a uno scopo religioso e proteggere dal freddo, infatti, questo accessorio aggiunge eleganza a qualsiasi look. Lucinda Abell: I foulard sono ancora incorporati in molte uniformi come quelle scolastiche e militari. A volte, distinguono le squadre sportive e persino i clan familiari. Il loro ruolo di oggi, però, riguarda l'affermazione della propria personalità. Quando, dove e come si dovrebbero indossare un foulard? The Creative Archives: Un foulard di seta aggiunge grazia e un fascino a ogni uomo. Per una donna, invece, è tutto più facile. Non solo: ogni signora dovrebbe avere una pashima o una stola di lana. Anche di grandi dimensioni. Lucinda Abell: Un foulard può essere messo ovunque. Per esempio, annodato intorno alla borsa mentre si fa shopping o si va al ristorante. Io suggerisco di legare un foulard intorno alla testa mentre si indossa un abito sfarzoso a un evento di gala. Il segerto è il contrasto creato che ammorbidisce la rigidità. Potrei anche suggerire un vestito corto con uno scialle imponente intorno al collo, soprattutto per proteggersi dal freddo invernale.
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